Ancora emozioni a Montecassino con il Concerto della Banda Don Bosco città di Cassino

Musica da film e musica leggera per i 73 musicisti e maestri della Banda Don Bosco Città di Cassino diretti dal maestro Marcello Bruni, quest’anno – per il Concerto a Montecassino – accompagnati al pianoforte dal Maestro Alfredo Musollino.

Una scaletta importante quella di martedì 11 luglio, per una Banda sempre più compatta e professionale. E non potrebbe essere altrimenti, considerando i valori che ne hanno ispirato la nascita e che quotidianamente la sostengono. La Banda Don Bosco Città di Cassino è, infatti, molto legata alle sue radici che orgogliosamente porta con sé ovunque vada: oltre allo stemma della Banda infatti, sulle divise dei musicisti campeggia la scritta Terra Sancti Benedicti, a ribadire il forte legame con la spiritualità e la matrice benedettina del territorio in cui è nata.

La tradizione che si rinnova

Per tutti questi motivi – primo fra tutti l’essere riusciti ad aggregare e a far crescere professionalmente così tanti ragazzi e ragazze partendo da un oratorio – nove anni fa l’allora Abate di Montecassino, Dom Donato Ogliari, volle dare fiducia a questo progetto ospitando la Banda nel Chiostro bramantesco nel mese di luglio, nella settimana dei festeggiamenti per San Benedetto Patrono d’Europa.

L’Abate Luca, nel suo primo anno di abbaziato a Montecassino, ha rinnovato questa fiducia confermando l’appuntamento che quest’anno, per la prima volta, ha visto la Banda esibirsi proprio nel giorno della Solennità di San Benedetto, martedì 11 luglio, al termine di una giornata che prevedeva il Solenne Pontificale della mattina alle 10.30 e i vespri alle 18.00. Altra novità è stata l’esibizione al pianoforte del Maestro Alfredo Musollino. Anche in questa occasione l’organizzazione è stata supportata dall’Associazione Amici di San Benedetto –vicina alla Fondazione San Benedetto e all’Abbazia di Montecassino- di sostegno in molti eventi durante tutto l’anno.

Il concerto di quest’anno

E anche questa volta le aspettative sono state superate. Un programma ricco e coinvolgente fino alla fine, che ha lasciato tutti ad applaudire a lungo per far sentire alla Banda il calore di un pubblico rapito dall’intensità delle emozioni che le loro note hanno saputo regalare in un’ora di Concerto.

Un plauso va alla bravissima presentatrice della serata, al suo debutto a Montecassino. Emilia Russo, flautista della Banda, ha saputo introdurre i suoi colleghi, il Maestro Bruni e i brani con la bravura e i tempi di una professionista.

I saluti finali sono stati dell’Abate di Montecassino, Dom Luca Fallica e del Sindaco di Cassino, Enzo Salera. L’Abate Luca ha ringraziato i musicisti e le musiciste aggiungendo poi: “ abbiamo vissuto questo concerto a conclusione della Festa di San Benedetto e mentre vi ascoltavo pensavo che anche san Benedetto sarebbe stato un bravo maestro d’orchestra. É nella sua indole, infatti, fare attenzione ai diversi temperamenti dei fratelli affidati alla sua cura, rendere a ciascuno la possibilità di valorizzare ciò che è e metterlo a servizio di un bene comune. Da parte sua il Sindaco Salera ha sottolineato l’orgoglio di Cassino di avere come fiore all’occhiello della città la Banda Don Bosco, che in uno scenario come quello del chiostro bramantesco riesce a lasciare tutti davvero senza parole.

Il programma di sala

La prima parte del Concerto è stata dedicata alla musica da Film con i brani seguenti:

E. Morricone: Deborah’s Theme

E. Morricone: Nuovo Cinema Paradiso
M° Alfredo Musollino
Clarinetto M° Francesco Bruni
Flauto M° Eva Pacitti

E. Morricone: La Califfa
Oboe M° Luigia Grillo

Traditional/Arr. Donald Furlano: House of The Rising Sun

Nella seconda parte, invece, è stato dato spazio alla Musica Leggera:

K.REID/Arr. H.Kolasch: A Whiter Shade of Pale
Tromba M° Daniele Masella
Sax Tenore Alessandro Pinto

D.Modugno/Arr. G.Gazzani: Modugno Forever

L. Dalla: Caruso
Sax Contralto M° Marco Musollino
Pianoforte M° Alfredo Musollino

A Piazzolla: Libertango
Batteria M° Marco lannetta

G.Morandi/Arr. F. Francia: Gianni Morandi in Concerto

Possiamo descrivere o possiamo raccontare ma è difficile riuscire a trasmettere le emozioni che le note della Banda don Bosco – unite al tramonto nel chiostro Bramantesco e al silenzio dell’Abbazia – sono riuscite a far arrivare alle oltre cinquecento persone salite sul Sacro Monte per vivere anche quest’anno degli indimenticabili momenti da raccontare e soprattutto custodire come una riserva di energia e carica positiva cui attingere nei giorni a venire.

Nel servizio fotografico di Roberto Mastronardi il racconto della serata.