San Benedetto, Messaggero di pace – Incontro di riflessione

“Se vuoi possedere la vera ed eterna vita, preserva la lingua dal male; le labbra da parole bugiarde; allontanati dal male e fai il bene; cerca la pace e seguila”.
Nonostante sia stata scritta 1500 anni fa, la Regola di San Benedetto è estremamente attuale: non solo i monaci, ma tutti gli uomini e le donne, possono ispirarsi alle parole del Santo di Norcia per trovare una guida nel dedalo della vita.
In un momento storico dilaniato da guerre, ferito da morte e distruzione, le sue parole ci chiamano all’azione per la creazione e lo sviluppo di un mondo di pace.
San Benedetto, protettore d’Europa, Pacis Nuntius, messaggero di pace, il suo pensiero e le sue parole saranno oggetto di riflessione il 10 Luglio alle ore 18.30.
L’evento, aperto al pubblico, si terrà presso l’Abbazia di Montecassino nel salone san Benedetto.

COMUNICATO STAMPA

San Benedetto, pacis nuntius, messaggero di pace

Quest’anno ricorrerà, il prossimo 24 ottobre, il sessantesimo anniversario della proclamazione di san Benedetto, patrono d’Europa, con la lettera apostolica di san Paolo VI, Pacis nuntius. Nelle battute iniziali del documento, il papa definisce san Benedetto «messaggero di pace, realizzatore di unione, maestro di civiltà, e soprattutto araldo della religione di Cristo e fondatore della vita monastica in Occidente». In questo frangente storico, così drammatico a causa dei diversi e gravi conflitti che lo attraversano, in primis la guerra tra Russia e Ucraina e quella tra Israele e Palestina, ci pare importante, alla vigilia del giorno nel quale celebriamo san Benedetto patrono d’Europa, darci del tempo per riflettere e dialogare insieme sul tema della pace, e farlo anche a partire da quanto il santo di Norcia ci ha lasciato in eredità, con la sua Regola e con la vita dei monaci che a lui ispirano il proprio cammino umano e di fede. Anche se la Regola è stata scritta per i monaci, in essa, così come nella vita del Santo, troviamo criteri e indicazioni, anche molto concrete, per orientare e sostenere un sincero ed efficace impegno per la pace. Pur se scritti circa 1500 anni fa, conservano ancora una freschezza e un’attualità che possono continuare a illuminare la nostra ricerca, nel desiderio di porre delle fondamenta autentiche e solide per la pace, la giustizia, la riconciliazione. Di pace si parla molto, a volte anche a sproposito, o con facili slogan e prospettive non adeguate. Può essere utile interrogare l’esperienza di san Benedetto, pacis nuntius, messaggero di pace, per riceverne preziose indicazioni e criteri di discernimento.