La cella di San Benedetto

Posta nella parte più antica del monastero essa rappresenta quella che una volta era la stanza di San Benedetto. La Cella venne costruita utilizzando i resti dell’antica fortificazione romana che faceva parte dell’acropoli trovata dal santo e i suoi discepoli sulla cima della montagna. I monaci della scuola di Beuron decorarono la stanza all’inizio del 20° secolo ed essa venne affrescata dopo la guerra da Agostino Pegrassi con una tintura monocromatica, utilizzando le ombre del tramonto per creare un effetto interessante. I visitatori della Cella di San Benedetto possono ammirare questi affreschi ed osservare alcune scene della vita del Santo.

La cella di San Benedetto

Posta nella parte più antica del monastero essa rappresenta quella che una volta era la stanza di San Benedetto. La Cella venne costruita utilizzando i resti dell’antica fortificazione romana che faceva parte dell’acropoli trovata dal santo e i suoi discepoli sulla cima della montagna. I monaci della scuola di Beuron decorarono la stanza all’inizio del 20° secolo ed essa venne affrescata dopo la guerra da Agostino Pegrassi con una tintura monocromatica, utilizzando le ombre del tramonto per creare un effetto interessante. I visitatori della Cella di San Benedetto possono ammirare questi affreschi ed osservare alcune scene della vita del Santo.