La Sala dei Bozzetti

La sala è dedicata ai bozzetti originali di autori di scuola napoletana risalenti ai sec. XVII-XVIII. Essi furono presentati come abbozzo prima di eseguire, in misura più grande, quelli della basilica barocca completamente distrutta durante il bombardamento del’44. L’insieme dei bozzetti documenta quasi del tutto la collezione delle opere esposte nella basilica originaria rispecchiando la capacità dei pittori che hanno di volta in volta lavorato nell’abbazia.

Francesco De Mura: (1696-1782) eseguì alcune opere per il monastero e per lo più quelle destinate alla cappella di S. Bertario. Tra i bozzetti ricordiamo: Giudizio di Salomone, Tributo della Moneta, L’abate Bertario riceve Lotario, Comunioine di Lotario, Bertario ricostruisce Cassino, I sacerdoti si purificano prima di offrire sacrifici, Gregorio detta i Dialoghi.

Luca Giordano: (1634-1705) il pittore viene ricordato in particolare per la decorazione della volta centrale dell’abbazia originaria con le storie di S. Bendetto. Tra i bozzetti sono degni di nota: S. Benedetto che piange per la distruzione di Montecassino, Consacrazione della Basilica desideriana nel 1071, Bendetto e Totila, Miracolo della farina, Desiderio in preghiera, Benedetto libera lo schiavo, Desiderio rinuncia alle insegne papali, Benedetto indica il seggio abbaziale a Desiderio, Benedetto sulla navicella di Pietro, Vestizione di un monaco.

Sebastiano Conca: (1680-1764) a Montecassino il pittore fu l’autore delle tele destinate alla cappella della Pietà e di quella di San Giovanni. Tra i bozzetti si annotano: Nascita del Battista, Lavanda dei piedi, Ultima comunione di S. Benedetto, Pietà (Deposizione), Gesù nell’orto, Flagellazione.
Paolo De Matteis: (1662-1728) influenzato profondamente da Luca Giordano dipinse le dieci semicupole così come altri quadri per il Capitolo. Tra i bozzetti: Tobiolo unge gli occhi del padre, Assunzione della Vergine, Consacrazione dell’Abbazia nel 1727 (non eseguito).

Giuseppe Cesari: (1568-1634) detto il Cavalier d’Arpino realizzò diverse opere per il monastero tra cui i bozzetti per il coro, Virtù Teologali.
Francesco Solimena: (1657- 1747) allievo di Luca Giordano realizzò alcuni bozzetti tra cui Festino di Erode, Decollazione del Battista, S. Mauro guarisce gli infermi, Vestizione di Re Ratchs.

La Sala dei Bozzetti

La sala è dedicata ai bozzetti originali di autori di scuola napoletana risalenti ai sec. XVII-XVIII. Essi furono presentati come abbozzo prima di eseguire, in misura più grande, quelli della basilica barocca completamente distrutta durante il bombardamento del’44. L’insieme dei bozzetti documenta quasi del tutto la collezione delle opere esposte nella basilica originaria rispecchiando la capacità dei pittori che hanno di volta in volta lavorato nell’abbazia.

Francesco De Mura: (1696-1782) eseguì alcune opere per il monastero e per lo più quelle destinate alla cappella di S. Bertario. Tra i bozzetti ricordiamo: Giudizio di Salomone, Tributo della Moneta, L’abate Bertario riceve Lotario, Comunioine di Lotario, Bertario ricostruisce Cassino, I sacerdoti si purificano prima di offrire sacrifici, Gregorio detta i Dialoghi.

Luca Giordano: (1634-1705) il pittore viene ricordato in particolare per la decorazione della volta centrale dell’abbazia originaria con le storie di S. Bendetto. Tra i bozzetti sono degni di nota: S. Benedetto che piange per la distruzione di Montecassino, Consacrazione della Basilica desideriana nel 1071, Bendetto e Totila, Miracolo della farina, Desiderio in preghiera, Benedetto libera lo schiavo, Desiderio rinuncia alle insegne papali, Benedetto indica il seggio abbaziale a Desiderio, Benedetto sulla navicella di Pietro, Vestizione di un monaco.

Sebastiano Conca: (1680-1764) a Montecassino il pittore fu l’autore delle tele destinate alla cappella della Pietà e di quella di San Giovanni. Tra i bozzetti si annotano: Nascita del Battista, Lavanda dei piedi, Ultima comunione di S. Benedetto, Pietà (Deposizione), Gesù nell’orto, Flagellazione.
Paolo De Matteis: (1662-1728) influenzato profondamente da Luca Giordano dipinse le dieci semicupole così come altri quadri per il Capitolo. Tra i bozzetti: Tobiolo unge gli occhi del padre, Assunzione della Vergine, Consacrazione dell’Abbazia nel 1727 (non eseguito).

Giuseppe Cesari: (1568-1634) detto il Cavalier d’Arpino realizzò diverse opere per il monastero tra cui i bozzetti per il coro, Virtù Teologali.
Francesco Solimena: (1657- 1747) allievo di Luca Giordano realizzò alcuni bozzetti tra cui Festino di Erode, Decollazione del Battista, S. Mauro guarisce gli infermi, Vestizione di Re Ratchs.