Da Montecassino al Mondo

San Benedetto è da molti considerato il padre della vita monastica in occidente, caratterizzata da un orientamento verso la vita comunitaria secondo la Regola da lui stesso scritta, il suo testo sacro scritto a Montecassino nella prima metà del VI secolo.

Avendo egli stesso praticato le prime forme di monachesimo orientale, San Benedetto diede a questo stile di vita sacro, la forma che oggi ha nel mondo occidentale. La Regola di San Benedetto diventò una guida di fondamentale importanza per la sua visione della vita monastica e della vita religiosa. La stesura della Regola e i così tanti discepoli, fecero sì che le idee e le parole di San Benedetto si diffondessero geograficamente e sopravvivessero ai molti secoli che da allora sono passati.

La diffusione della Regola avvenne liberamente nel VII e nell’VIII secolo nel periodo cioè della permanenza dei benedettini a Roma. Questo lungo periodo di “esilio” in una località così importante dopo la prima distruzione di Montecassino, portò ad una esposizione positiva per i Benedettini. Tra i primi ad abbracciare e diffondere la Regola e il monachesimo dopo la morte di San Benedetto fu san Gregorio Magno, autore dei Dialoghi, che diventò più tardi Papa Gregorio I. San Gregorio Magno inviò come missionario Sant’Agostino verso nord in Inghilterra dove, nel VI e VII secolo, convertì numerosi Anglosassoni e Galli lungo il cammino. Nel VII e nell’ VIII secolo San Bonifacio e San Villibrordo diffusero la Cristianità e il modello di vita benedettino in Germania e in Scandinavia, raggiungendo anche l’Islanda. Nell’ VIII e nel IX secolo Carlo Magno e poi più tardi suo figlio Luigi il Pio furono grandi promotori della Regola e della visione monastica di San Benedetto. A partire dal X e dall’XI secolo il monachesimo benedettino fu il modello dominante di vita monastica di tutta l’Europa Occidentale. Sebbene dopo il periodo alto medioevale in molti monasteri ci siano state alcune riforme e differenziazioni nell’organizzazione, i concetti fondamentali della vita monastica benedettina restano gli stessi.

Il monachesimo benedettino si diffuse al di fuori dell’Europa e in altre parti del mondo molti secoli più tardi, arrivando fino al Nord America nella metà del XIX secolo, in Sud America, Africa, Cina e il resto dell’Asia nel XX secolo.

Da Montecassino al Mondo

San Benedetto è da molti considerato il padre della vita monastica in occidente, caratterizzata da un orientamento verso la vita comunitaria secondo la Regola da lui stesso scritta, il suo testo sacro scritto a Montecassino nella prima metà del VI secolo.

Avendo egli stesso praticato le prime forme di monachesimo orientale, San Benedetto diede a questo stile di vita sacro, la forma che oggi ha nel mondo occidentale. La Regola di San Benedetto diventò una guida di fondamentale importanza per la sua visione della vita monastica e della vita religiosa. La stesura della Regola e i così tanti discepoli, fecero sì che le idee e le parole di San Benedetto si diffondessero geograficamente e sopravvivessero ai molti secoli che da allora sono passati.

La diffusione della Regola avvenne liberamente nel VII e nell’VIII secolo nel periodo cioè della permanenza dei benedettini a Roma. Questo lungo periodo di “esilio” in una località così importante dopo la prima distruzione di Montecassino, portò ad una esposizione positiva per i Benedettini. Tra i primi ad abbracciare e diffondere la Regola e il monachesimo dopo la morte di San Benedetto fu san Gregorio Magno, autore dei Dialoghi, che diventò più tardi Papa Gregorio I. San Gregorio Magno inviò come missionario Sant’Agostino verso nord in Inghilterra dove, nel VI e VII secolo, convertì numerosi Anglosassoni e Galli lungo il cammino. Nel VII e nell’ VIII secolo San Bonifacio e San Villibrordo diffusero la Cristianità e il modello di vita benedettino in Germania e in Scandinavia, raggiungendo anche l’Islanda. Nell’ VIII e nel IX secolo Carlo Magno e poi più tardi suo figlio Luigi il Pio furono grandi promotori della Regola e della visione monastica di San Benedetto. A partire dal X e dall’XI secolo il monachesimo benedettino fu il modello dominante di vita monastica di tutta l’Europa Occidentale. Sebbene dopo il periodo alto medioevale in molti monasteri ci siano state alcune riforme e differenziazioni nell’organizzazione, i concetti fondamentali della vita monastica benedettina restano gli stessi.

Il monachesimo benedettino si diffuse al di fuori dell’Europa e in altre parti del mondo molti secoli più tardi, arrivando fino al Nord America nella metà del XIX secolo, in Sud America, Africa, Cina e il resto dell’Asia nel XX secolo.