Foresteria

La vita di fede porta il monaco a scoprire nell’altro, chiunque egli sia, una presenza di Cristo e ad accoglierlo in un dialogo sincero e amichevole, a sentirsi solidale con il mondo intero. In tal senso l’esperienza umana e di fede che vivono i monaci non è estranea all’esperienza fondamentale che vive ogni persona, perché in fondo si tratta della stessa dimensione umana: l’amore, la solitudine, la pace interiore, l’uso della libertà, la relazione, la solidarietà, il lavoro, l’uso dei beni materiali e, talvolta, anche la fatica del cammino cristiano.

Nella foresteria è possibile essere accolti e vivere insieme alla comunità il silenzio, la preghiera, la liturgia. Ci sono molte persone che cercano un clima di pace che le aiuti a concentrarsi sul mistero di Dio. Siamo una comunità che prega, dove si può condividere il dialogo con Dio in un clima favorevole. Come monaci benedettini, apriamo le nostre porte e il nostro cuore a tutte le persone che vogliono incontrare Dio. Non facciamo distinzioni per ragioni di idee politiche, religiose o culturali, non escludiamo nessuno, purché si venga a coltivare la propria interiorità e a condividere la liturgia monastica, senza disturbare il clima della comunità o di altri ospiti.

La foresteria si trova all’interno della clausura, pertanto al momento possiamo ospitare soltanto uomini.

All’interno c’è una cappella a disposizione per la preghiera personale. I pasti sono condivisi con tutta la comunità. È possibile avere dei colloqui con un monaco.

Foresteria

La vita di fede porta il monaco a scoprire nell’altro, chiunque egli sia, una presenza di Cristo e ad accoglierlo in un dialogo sincero e amichevole, a sentirsi solidale con il mondo intero. In tal senso l’esperienza umana e di fede che vivono i monaci non è estranea all’esperienza fondamentale che vive ogni persona, perché in fondo si tratta della stessa dimensione umana: l’amore, la solitudine, la pace interiore, l’uso della libertà, la relazione, la solidarietà, il lavoro, l’uso dei beni materiali e, talvolta, anche la fatica del cammino cristiano.

Nella foresteria è possibile essere accolti e vivere insieme alla comunità il silenzio, la preghiera, la liturgia. Ci sono molte persone che cercano un clima di pace che le aiuti a concentrarsi sul mistero di Dio. Siamo una comunità che prega, dove si può condividere il dialogo con Dio in un clima favorevole. Come monaci benedettini, apriamo le nostre porte e il nostro cuore a tutte le persone che vogliono incontrare Dio. Non facciamo distinzioni per ragioni di idee politiche, religiose o culturali, non escludiamo nessuno, purché si venga a coltivare la propria interiorità e a condividere la liturgia monastica, senza disturbare il clima della comunità o di altri ospiti.

La foresteria si trova all’interno della clausura, pertanto al momento possiamo ospitare soltanto uomini.

All’interno c’è una cappella a disposizione per la preghiera personale. I pasti sono condivisi con tutta la comunità. È possibile avere dei colloqui con un monaco.