“Sport, Disabilità, Inclusione e Territorio” questo il titolo del convegno di ieri pomeriggio organizzato dall’Assessorato allo Sport del Comune di Cassino in collaborazione con la FIPIC Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina, dal CIP Comitato Italiano Paralimpico, dal Basket Cassino e dallo Sporting Club Cassino.

Per la seconda volta consecutiva, la Nazionale di Pallacanestro in Carrozzina si ritrova a Cassino per un ritiro prima di una importante gara. Con loro anche la Nazionale del Canada con la quale la squadra del Commissario Tecnico azzurro Carlo Di Giusto disputerà un incontro amichevole sabato 3 giugno alle 18.00 presso lo Sporting Club di Cassino.

Dopo l’incontro con la città e gli studenti di mercoledì 31 maggio presso il Teatro Manzoni di Cassino, nel tardo pomeriggio di ieri gli atleti si sono riuniti presso l’Edra Palace Hotel, per un interessantissimo convegno dal titolo : “Sport, Disabilità, Inclusione e Territorio”.

Il Commissario Tecnico ha accompagnato nel ritiro a Cassino i suoi ragazzi, consapevole di portarli in una città che li avrebbe accolti a braccia aperte, con i suoi punti di forza e le sue vulnerabilità ma- come ha a affermato l’Assessora allo Sport Maria Concetta Tamburrini- pronta ad “eliminare la parola “inclusione”, perché quando non dovremo più usarla, allora capiremo di avere raggiunto l’obiettivo. Mi auguro – ha poi aggiunto- che un giorno non tanto lontano si possa dire ‘vado a Cassino perché a Cassino si fa sport’. Uno sport per tutti, – che siano persone normodotate o con disabilità,-senza necessità di dover specificare nulla. A Cassino si fa sport, punto.”

Il Convegno

Un convegno che ha avuto più l’aspetto di una chiacchierata tra amici, uno scambio di esperienze, immagini di traguardi raggiunti e obiettivi da tenere presenti per il prossimo futuro.

Dopo i saluti del Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Prof. Marco Dell’Isola, del Sindaco di Cassino Enzo Salera e di Piergiorgio Fascina – Delegato Fipic Lazio, è arrivato anche il plauso dell’Abate Luca che ha sottolineato l’importanza di questi incontri che ricordano come l’essere umano necessiti di continui stimoli di questo tipo e di strutture adeguate ad accogliere sempre più eventi sportivi che siano anche da esempio virtuoso per tanti giovani del territorio. L’augurio da parte sua è che la città di Cassino possa continuare ad essere accogliente e pronta come sta già dimostrando di essere in questa occasione.

Subito dopo si sono susseguiti per una piacevole ora e mezza gli interventi in scaletta, ben moderati e introdotti da Laura D’Onofrio, secondo questo schema:

Marco lannuzzi – Tenente Colonnello Presidente Cip Lazio “Comitato Italiano Paralimpico Lazio e territori”
Carlo Di Giusto – CT Nazionale Italiana Pallacanestro in Carrozzina “Avviamento e Promozione alla disciplina paralimpica”
Alessandra Zanon – Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale “Sport, Inclusione e Musica: un linguaggio trasversale”
Antonio Imeneo – Delegato Fispes Lazio
“Prevenzione degli infortuni muscolari indiretti, performance sportiva, longevità atletica ed aggregazione inclusiva”
Stefania Tessari – Rappresentante dei Tecnici Cip Lazio
“L’attività dei tecnici Cip nella regione Lazio

Le Conclusioni

Le Conclusioni sono state affidate a Simone Digennaro -Presidente dei Corsi dei Corsi di Laurea in Scienze Motorie che ha fatto suo il motto “Succisa Virescit” dell’Abbazia di Montecassino che, con la sua storia di distruzione e rinascita può senz’altro essere presa a esempio da chiunque come simbolo di grande forza e determinazione .

Al termine del convegno, un momento conviviale durante il quale l’Abate Luca ha avuto modo di parlare con tutti gli atleti e rispondere anche alle loro domande, suggellando il tutto con una foto finale di rito.

Un doveroso “In bocca al lupo” agli atleti della Nazionale per i prossimi Mondiali in programma a Dubai dal 9 al 21 giugno 2023.